PARATA SOCIALE CARNEVALE DI LIDO TRE ARCHI - resoconto dell'incontro con gli abitanti e le abitanti per l'emersione del tema di quest'anno

Cosa ci siamo detti il giorno 16 gennaio 2025 alla riunione per decidere quale sarà il messaggio del prossimo carnevale di quartiere?

 

Tutti insieme ci siamo incontrati per scegliere il titolo e il messaggio del secondo carnevale di Lido Tre Archi.

Una volta deciso insieme il tema, proveremo a scrivere un manifesto di presentazione e con quello proveremo a coinvolgere più gente possibile, fuori e dentro il quartiere.

Durante la riunione tutti e tutte hanno scritto su un foglietto il problema del quartiere che più sentono.

A turno tutti e tutte hanno presentato ciò che hanno scritto e hanno spiegato il motivo della propria scelta.

Tutto il gruppo ha approfondito e discusso i problemi portati da ognuno.

Questi i temi emersi dai partecipanti:

·         Assenza della percezione di sicurezza;

·         Emergenza abitativa;

·         Assenza di consapevolezza rispetto alle dinamiche di sfruttamento di cui sono vittime molti e molte abitanti;

·         Assenza di spazi sociali di aggregazione sociale;

·         Assenza di spazi culturali come auditorium e teatro, in generale spazi di espressione e cultura;

·         Degrado del contesto urbano e incuria

·         Assenza di scuole di lingua, altre lingue escluso l’italiano

·         Mobilità difficile a causa delle carenze della rete del trasporto pubblico

·         Percezione del quartiere come “non luogo”: un posto dove si passa e non si abita mai fino in fondo

·         Necessità di fare inclusione sociale e riflessione su quanto questa possa incidere sul tema della sicurezza.

·         Ingiustizia sociale

·         Difficoltà nella regolarizzazione dei documenti e percezione che ciò spinga le persone verso il mondo dell’illegalità.

Il gruppo dopo la discussione ha scelto i 4 temi (problemi) principali:

·         Diseguaglianza e necessità di inclusione

·         Sfruttamento declinato nelle varie forme che può assumere

·         Assenza di spazi sociali/aggregazione/culturali

·         Visione degli spazi comuni del quartiere come luoghi di passaggio e non di vita e relazione.

Una prima lettura utile a fare sintesi potrebbe essere e tenere tutti questi argomenti in un unico manifesto, potrebbe essere di ragionare a partire dal concetto di SPAZIO, argomento che renderebbe più facile e plurale l’attivazione creativa dei gruppi.

Lo Spazio infatti può essere inteso come elemento fisico e materiale, ma anche astratto e metaforico, permettendo di trattare liberamente tutti i problemi segnalati dai partecipanti.

Di seguito proponiamo alcune delle possibilità di collegamento a partire dal concetto di spazio.

SPAZIO:

·         il quartiere come spazio fisico da vivere per fronteggiare la dinamica del non luogo

·         lo spazio fisico che divide, lo spazio fisico da colmare, distanza tra un punto e l’altro come, ad esempio, il tragitto non servito dal trasporto pubblico;

·         Lo spazio come contesto di relazione, di confronto, di apprendimento nella sua accezione di spazio comunitario e quindi di spazio fisico ad uso sociale, in cui sviluppare consapevolezza

·         Lo spazio fisico interessato dal degrado, spazi di cui prendersi cura;

·         Ridurre lo spazio non fisico (la distanza) della diseguaglianza attraverso l’inclusine;

·         Lo spazio fisico che necessita di essere percepito come sicuro;

·         Nel nostro quartiere non c’è più spazio per la violenza e sfruttamento

·         Ecc…………


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