LABORATORIO STORIA TRANSCULTURALE - INERVIENE ALESSIO LEGA

 

LABORATORIO DI STORIA TRANSCULTURALE
1 MODULO - Emigranti meridionali: il movimento contadino e le lotte operaie nel nord Italia

Mercoledì 2 ottobre alle ore 18:00 ospiteremo presso la Libera Scuola Diffusa di Lido tre Archi la prima lezione aperta del programma di Storia Transculturale: un percorso avviato nell’ambito del Progetto RIVE per promuovere pratiche critiche di azione e intersezione dei saperi, allo scopo di creare nuovi incontri tra le generazioni e le culture. Il gruppo in ricerca, costituito da persone italiane e con background migratorio, abitanti del quartiere, insegnanti, educatori/trici durante l’estate ha definito il programma del corso, partendo proprio dalla geografia migratoria relativa alla storia familiare di ciascun partecipante. 
Nell’incontro affronteremo i temi dell’emigrazione italiana dal sud al nord e delle lotte operaie degli anni ‘60 e ‘70 del novecento, attraverso le voci di alcuni abitanti del quartiere, testimoni di quella complessa stagione della storia italiana. 
Ospite di eccezione sarà Alessio Lega, celebre cantautore, storico e militante considerato tra i rappresentanti più coerenti del canto sociale, in bilico fra canzone d’autore e riproposizione dei repertori storici, che col canto e la musica ci guiderà in un viaggio che attraversa le rivendicazioni, il vissuto e le storie di quegli anni. 
Alessio Lega è un “artista che disdegna i palchi troppo illuminati, si è creato una solida fama tutta fondata sulla coerenza stilistica e di contenuti, e su un talento che nessuno oserebbe discutere. Il suo problema – per alcuni – è l’essere un convinto militante libertario, che in musica traduce le sue convinzioni senza attenuarle, o renderle potabili a un pubblico generico.” (Valerio Evangelisti)
Obiettivo del corso è quello di far riemergere il livello di sapere e coscienza storica spesso invisibilizzato e messo in secondo piano dalle “narrazioni dominanti”: una coscienza storica polimorfa, divisa e combattente, con l’obiettivo di produrre una diversa narrazione, che abbia come oggetto “le storie” e possa lasciare spazio al reciproco riconoscimento delle culture di riferimento e alla presa di coscienza del posizionamento di ciascuno. Il fine è quello di destabilizzare, per poi ricomporre in ottica transculturale, l’impianto di sapere acquisito da ciascuno/a sotto l’influenza di una specifica cultura, dando vita ad un setting laboratoriale in cui ogni partecipante sia coinvolto indipendentemente dal proprio livello di studi. 

INTERVIENE DONATO DE BELLIS CLASSE 43, ABITANTE DEL QUARTIERE,  FIGLIO DI CONTADINI PUGLIESI PROTAGONISTI DELLA RIVOLTA DI OPERAI E CONTADINI  A SAN SEVERO DEL MAGGIO '50, CONCITTADINO DI GIUSEPPE DI VITTORIO, EMIGRATO A TORINO, ORGOGLIOSAMENTE METALMECCANICO E MILITANTE, MEMORIA VIVISSIMA DELLE LOTTE OPERAIE DEI MIGRANTI MERIDIONALI A TORINO.
Vi aspettiamo!


Prossimi appuntamenti del laboratorio di Storia Transculturale

Secondo incontro
Il mondo dopo l’11 settembre 2001. Il modulo si propone di approfondire cosa è accaduto in Pakistan, Afghanistan e Bangladesh, i Paesi che hanno maggiormente subito l’impatto della destabilizzazione causata dall’intervento militare Usa - Nato in Afghanistan, a seguito della caduta delle torri gemelle. 
Terzo incontro
Il Medioevo non è un secolo buio. Il modulo si propone di mettere a confronto la storia medievale europea ed il periodo di massima espansione del mondo arabo-islamico, dovuto alla successione dei califfati Abbaside e Omayyadi. Sebbene il medioevo europeo venga narrato come un periodo di decadenza e arretratezza, girando al contrario la carta geografica e spostando il baricentro della nostra attenzione storica, scopriamo una fase di profonda fioritura artistica e culturale, fatta di connessioni ed influenze reciproche. 
Quarto incontro
Guerre coloniali e colonialismo: Paesi occupati e Paesi occupanti. Il modulo si propone di affrontare in chiave critica l’eredità coloniale dei principali paesi europei: Francia, Gran Bretagna, Italia e Spagna. Dalle guerre coloniali condotte dalle potenze europee per la conquista e l’espropriazione del Nordafrica nel diciannovesimo secolo, fino alle guerre di indipendenza e ai processi di decolonizzazione di Tunisia, Marocco, Libia ed Algeria nella seconda metà del ‘900.
Quinto incontro
La migrazione africana verso l’Italia, un confronto tra chi emigra e chi accoglie. In questo modulo verranno affrontate le principali tematiche legate alle migrazioni contemporanee, dal punto di vista di chi ha affrontato un lungo e pericoloso viaggio per attraversare il mediterraneo centrale e di chi è stato testimone delle profonde  mutazioni subite dal sistema di accoglienza italiano negli ultimi vent’anni. 


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